LA "COMPAGNIA DEL BERNABO' " NASCE COME SODALIZIO TRA ARCIERI CHE PRATICANO IL TIRO ISTINTIVO VENATORIO. LO SCOPO DELLA COMPAGNIA E' DI DIFFUSIONE E CONOSCENZA DELL'ANTICA ARTE DEL TIRO CON L'ARCO IN UN TERRITORIO,COME TREZZO SULL'ADDA,CHE VANTA TRADIZIONI ANCHE VENATORIE: DAI LONGOBARDI,FINO A GIUNGERE A BERNABO' VISCONTI A CUI STORICAMENTE SI E' LEGATI.
Informazioni personali
- 04NABO'
- IL TIRO DI SIMULAZIONE VENATORIA. il tiro istintivo si pratica simulando situazioni di caccia utilizzando sagome di animali. Questa disciplina di tiro conserva, mantiene e trasmette quei valori ancestrali insiti in noi e nei nostri antenati.L'utilizzo dell'arco è strettamente legato allo scopo per cui è stato creato:la caccia.Vuol dire vivere questa passione a contatto con la natura,imparando a conoscerla, rispettarla ,riscoprendo le leggi che la sovraintendono. Tiri in movimento, al volo,a tempo, morfologia del terreno, gradienti della luce creano delle difficoltà che caratterizzano la disciplina in modo unico:non c'è mai un tiro uguale all'altro(nemmeno nella stessa piazzola). Le distanze sono sconosciute e cambiano ad ogni tiro. Caratteristica saliente è l'istinto: la capacità di colpire un bersaglio guidando la freccia con il proprio essere. Capacità mai sopita in noi, deve solo essere riscoperta. L'arciere istintivo unisce la massima concentrazione ad una veloce esecuzione.
giovedì 5 gennaio 2017
sabato 9 maggio 2015
giovedì 19 dicembre 2013
Bibbia dell'Arco di Fred Bear - libera traduzione di Giusy Pesenti
LA BIBBIA DELL’ARCO di Fred Bear.
Il libro fu tradotto da Giusy Pesenti nel lontano luglio 1978 come amico personale di Fred Bear, presidente del primo Fred Bear club nonché suo referente per l’Europa.
Grazie all’intermediazione di Carlo Foresti storico presidente della 04anel, ci è stato concesso l’onere e l’onore di trascrivere in chiave moderna e fruibile ad un vasto pubblico quel testo.Acquisito anche il nulla osta della ditta Dolci di Bergamo, all’epoca responsabile della vendita ci siamo ripromessi di non toccare ne cambiare nulla di ciò che fu scritto, nonostante le evidenti lacune date da un italiano non sempre fruibile poiché l’intento non è quello di fare una nuova traduzione ma ridare visibilità a quel testo ed al suo traduttore.
Buona lettura e a buon rendere
martedì 16 aprile 2013
VIDEO DI PRESENTAZIONE DELLA COMPAGNIA
ECCO A VOI LA COMPAGNIA DEL BERNABO'!
“LA
CAPACITA' DI COLPIRE IL BERSAGLIO NON RISIEDE IN UNA MERA CAPACITA'
DI CALCOLO MATEMATICO E IN UN CORRETTO ALLINEAMENTO.
IL BERSAGLIO VIENE COLPITO PRIMA CON LA PROPRIA INTENZIONE E LA PROPRIA VOLONTA', ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DI SE' STESSI E DEL PROPRIO ARCO” .
IL BERSAGLIO VIENE COLPITO PRIMA CON LA PROPRIA INTENZIONE E LA PROPRIA VOLONTA', ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DI SE' STESSI E DEL PROPRIO ARCO” .
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NUOVO POST NELLA PAGINA DEI "QUADERNI DEL BERNABO' "
ABBIAMO APPENA INSERITO LE PRIME PAGINE DEL LIBRO " MY METHOD OF SHOOTING A BOW AND ARROW" DI HOWARD HILL !
domenica 11 novembre 2012
ENTRA ANCHE TU NELLA HALL OF FAME DEI ROBIN HOOD
La compagnia del Bernabò vuole idealmente riunire a sè tutti gli arcieri che sono riusciti nell'impresa, istituendo la Hall of fame.
Non è una competizione, non c'è fine di lucro, non si conquista nulla se non la gloria!
Dopo l'approvazione dello staff, verrà rilasciato un'attestato che certificherà ed omologherà ogni Robin Hood.
Stiamo pensando di realizzare un piccolo oggetto di riconoscimento, da portare con sè ovunque si tiri appeso alla faretra, per identificarci e poter dire "IO L'HO FATTO! E TU?".
Poche le regole. Il materiale deve essere rigorosamente tradizionale, meglio se "pesante"( archi in legno ricurvi, long bow, storico) con tappetino (niente rest), ammessa qualsiasi tipologia di freccia e impennaggio.
Realizzare un robin hood con le frecce in legno è tecnicamente impossibile (a meno che non si utilizzi una lama da caccia) in quando la rottura della freccia seguirà la naturale venatura del legno ma se l'impatto tra le due frecce avverà lungo lo stesso asse, la cocca e la parte terminale della prima freccia saranno perfettamente divise a metà.
La visione del dettaglio della foto permetterà l'omologazione del tiro.
Per quel che riguarda lo stile ti tiro vale solo quello istintivo.
Banditi falso scopo, string walking, point of aim, gap shooting et simili.
Ovviamente tutto è bassato sulla fiducia e correttezza del singolo arciere, ci fidiamo!
Sai che godimento realizzare un Robin Hood barando con se stessi!
Come entrare nella Hall of fame?
Semplice: basta inviare una propia foto, massimo tre foto per ogni Robin Hood realizzato, e una breve descrizione; indicando il luogo, se si è realizzato in gara o in allenamento, (quante frecce si sono tirate nella volè) la distanza, quale materiale si è utilizzato, eventuali testimoni dell'evento.
Robin Hood veglia sui suoi seguaci: che la sua ira si abbatta sull'arco dell'inattendibile ed infedele compagno!
link: http://robinhood-archery.blogspot.it/
giovedì 8 novembre 2012
martedì 5 giugno 2012
ANDATE SUL SITO E ADERITE NUMEROSI!!
La sfida
fra amici... appassionati di Roving
Questa è una sfida fra arcieri, amici fra di loro, ma soprattutto amici del Roving.
Una sfida, seria... ma non troppo; un gioco semiserio fra amici. Insomma una goliardata!
Però, come tutti i giochi e le sfide, ci sono delle regole da rispettare. Tutti gli arcieri che partecipano ai Roving e che quindi accettano e rispettano il Manifesto Roving, possono partecipare alla sfida. Per farlo, basta fare poche cose:
- registrarsi su questo sito
- accettare le regole della sfida
- partecipare ai Roving e classificarsi; cioè entrare in classifica, non interessa con che piazzamento, va bene dal primo all'ultimo posto. Entrare in classifica nel Roving, significa aver rispettato il Manifesto.
- partecipando al Roving, ogni "sfidante", compila anche il nostro score
- segnalare il proprio score sul nostro sito
- divertirsi...
Quindi, per partecipare basta registrarsi, ma.... attenzione, registrandoti accetti la sfida, e dichiari che intendi rispettare le regole del Gufo.
Se non le rispetterai... stai attento... ogni volta che tenderai l'arco, avrai un gufo sulla spalla. E i gufi, si sa, portano sfiga...
Alla fine, qualcuno vincerà. Ma partecipare a questa sfida è già una piccola vittoria; la vittoria dell'amicizia, della voglia di giocare e soprattutto la vittoria di chi vuole salvaguardare un'idea antica ma ancora attuale: il tiro istintivo di ispirazione venatoria e l'uso di frecce pesanti.
Il "torneo" del Gufo inizia dal primo Roving dopo il Nazionale di Nese e si conclude con l'ultimo Roving prima del Nazionale dell'anno successivo.
Il punteggio conseguito al Nazionale di Nese, quello di chiusura, verrà utilizzato per eventuali spareggi.
La classifica viene fatta con i tre migliori punteggi conseguiti durante il torneo.
Patto di lealtà
2011
Guarda negli occhi il Gufo e ripeti:
Accetto la sfida del Gufo.
Userò solo frecce pesanti, di peso non inferiore a quello permesso alla mia Classe.
Segnerò i punti senza barare.
Accetto il giudizio e la vendetta del Gufo.
Userò solo frecce pesanti, di peso non inferiore a quello permesso alla mia Classe.
Segnerò i punti senza barare.
Accetto il giudizio e la vendetta del Gufo.
Il Gufo veglia e controlla...
Le regole del Gufo
2011
Le regole da rispettare sono solo queste.
Le regole "di ferro"
Le 9 regole "di ferro" per un tiro veramente istintivo, dettate dal grande Giusy Pesenti, padre dell'Arcieria Italiana, e che sono la base dei Roving
- Tenuta della freccia tra indice e medio-anulare. Punto di aggancio fisso alla guancia
- Si raccomanda vivamente per l'identificazione dello stile che fissando la cocca all'angolo della bocca (il termine del labbro è perpendicolare all'occhio direttore) indice e pollice si ancorino al condilo (mandibola).
- Che il tempo per detto aggancio di concentrazione sia breve e mantenuto circa entro 3 secondi (un giusto libraggio non ne concede di più).
- Che l'attimo di intensa concentrazione sul centro del bersaglio avvenga con ambedue gli occhi, senza che questi si basino sul prolungamento dela freccia (falso scopo).
- Che in precedenza del tiro non venga puntata la freccia sul bersaglio, ad arco scarico.
- Che caricando l'arco inspirando dal basso, un braccio spinga mentre l'altro tira simultaneamente in dietro.
- Che l'arco venga mantenuto in posizione leggermente inclinata.
- Che tutto il corpo, pure leggermente inclinato in avanti e sull'arco, prenda viva parte al tiro.
- Che la punta della freccia, ad arco teso, non fuoriesca più del necessario dalla finestra dello stesso.
Peso delle Frecce e Classi
Allo scopo di continuare a seguire gli ideali del TIRO ISTINTIVO VENATORIO, come erano all'origine della nostra disciplina, noi usiamo frecce pesanti.
Il limite di peso delle frecce, è stabilito in funzione della classe di appartenenza:
Il limite di peso delle frecce, è stabilito in funzione della classe di appartenenza:
- Seniores Maschile (oltre i 50 anni): 26 grammi
- Venatores Maschile (fino a 50 anni): 30 grammi
- Juniores Maschile (fino a 17 anni): 23 grammi
- Venatores Femminile (alle Signore non si chiede l'età...): 20 grammi
Frecce Speciali
Le frecce speciali possono essere diverse dalle frecce normali, sia nel materiale che nel peso:
- Flu-flu
- Blunt
- Lame da caccia
Lo score
Ah già... ci sono anche i punti. Anche qui, poche regole, quelle del Nazionale di Nese
| clicca sul Gufo per scaricare lo Scorehttp://www.maquantomipesi.sagittando.it/ |
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